- lavanda
- 1la·vàn·das.f.1. BU il lavare, il lavarsi e il loro risultato2. TS lit. abluzione delle mani da parte del celebrante prima della consacrazione3. TS med. lavaggio di cavità interne del corpo, praticato a scopo terapeutico o per rimuovere corpi estranei: lavanda auricolare | TS farm. soluzione di farmaci disinfettanti con acqua sterile, usata per irrigare mucose malate4. TS mar. lavaggio personale dei membri dell'equipaggio | lavatura della biancheria di bordo\DATA: av. 1543.ETIMO: dal lat. lavanda propr. "cose da lavare", nt. pl. di lavandus, gerund. di lavāre "lavare".POLIREMATICHE:lavanda dei piedi: loc.s.f. TS lit.lavanda gastrica: loc.s.f. TS med.————————2la·vàn·das.f.1a. AD pianta erbacea con fiori violetti raccolti in spighe e molto profumati, da cui si estrae un'essenza usata in profumeria e in farmacia1b. TS bot.com. nome comune di alcune piante del genere Lavandula, spec. della Lavandula spica o angustifolia o officinalis, diffusa nei luoghi rupestri del bacino del MediterraneoSinonimi: spica, spigo, spigonardo.2. CO estens., essenza, profumo ricavato dai fiori di tale pianta: una boccetta di lavanda\DATA: 1563.ETIMO: da 1lavanda, perché usata un tempo per profumare l'acqua per lavarsi.
Dizionario Italiano.